PAOLA VILLA
Nata a Luino, nel luglio del 1970, in provincia di Varese, cresciuta tra la periferia di Roma e quella di Milano, con molte frequentazioni dei Balcani. Oggi stabile a Roma (perchè) sposata con Roberto (da 7 anni), mamma di Pietro (5 anni e mezzo) e Giovanni (4 anni).
Maturità scientifica conseguita a cavallo tra Roma e Milano. Corso Enaip per operatori sociali di progetti obiettivo con tesina su "Progetto Giovani" (l'esperienza per adolescenti delle Acli di Milano). Laureata (breve) in Servizio sociale in Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano con tesi "Stato sociale, terzo settore e rifugiati: analisi di una esperienza” (su "Un Sorriso per la Bosnia"). Esperienza di alcuni anni come assistente sociale prima in ambito psichiatrico e poi dei maltrattamenti familiari. Dal 1995 al 2013 impegnata nella cooperazione internazionale sia in Italia che, per numerose ma brevi missioni, all'estero. Luogo privilegiato resta ilKosovo, dove c'è stato modo di condividere per un anno e mezzo le fatiche del primo dopoguerra (1999-2000).
Frequentazioni inconsapevoli delle Acli dalla nascita, frequentazioni scelte e consapevoli dal 1985, iscritta dal 1989 c/o il circolo Giovanni XXIII di Buccinasco (Mi) contribuito poi a far chiudere per infiltrazione mafiosa. Tra i fondatori del circolo Acli Il Sogno di Buccinasco (Mi) che è cresciuto nel tempo stabilizzando la collaborazione con il circolo Acli San Giuseppe (Corsico - Milano) e ampliandosi con la bottega Justo Mondo, il bar equo Bem Viver e che, anche a distanza, resta tuttora "il mio circolo".
Tra le esperienze maggiormente formative Progetto giovani, GA (che allora stava per Gioventù Aclista, oggi per Giovani delle Acli) Un sorriso per la Bosnia, Terre e Libertà. Le diverse edizioni della marcia Perugia - Assisi, l'edizione speciale Reggio Calabria - Archi, la seconda edizione della marcia di interposizione in Bosnia, Mirsada nel 1993, 3 diverse edizioni di laboratori di gestione dei conflitti in collaborazione con formatori di Nevè Shalom - Wahat al Salam (Palestina-Israele) tra gruppi di diverse etnie in Kosovo, una missione in Sudan sui Monti Nuba.
Dal 2001 la collaborazione operativa con la Sede Nazionale Acli, inizialmente come coordinatrice del Dipartimento Internazionale e vicepresidente Ipsia. Per alcuni anni parte dello staff formazione delle Acli Nazionali e poi del gruppo di selezione, progettazione e gestione del Servizio Civile.
Dal 2001 al 2004 vicepresidente Ipsia e dal 2004 al 2013 direttore e presidente Ipsia. Questo è stato occasione anche per altri incontri e legami. Sono stata nella Presidenza del Consorzio italiano di solidarietà, nel Direttivo di Focsiv,Forum delle associazioni familiari, nel Coordinamento Campagna Zerozerocinque, in Next, nel Laboratorio Migrazioni e Sviluppo. Sono stata in Consiglio di amministrazione di Fairtrade e nel Consiglio nazionale dellaAssociazione Ong italiane. Da maggio 2013 coordino il tavolo dei soci di riferimento di Banca Etica (di cui sono socia dalle origini).
Dal 2004 in Consiglio Nazionale Acli, come componente di diritto delle Associazioni specifiche in quanto Presidente Ipsia. Da giugno 2012 in Direzione Nazionale Acli come membro eletto e con delega a Cooperazione Internazionale e Sviluppo Sostenibile. Da gennaio 2013 in Presidenza Nazionale Acli con delega a Innovazione, Progettazione sociale e Volontariato.
Un pezzo di cuore resta sulla cooperazione, sulla pace e sui temi internazionali. Si aggiunge, da qualche anno, una certa fissa per lacomunicazione, specie quella web.
Dal 2004 in Consiglio Nazionale Acli, come componente di diritto delle Associazioni specifiche in quanto Presidente Ipsia. Da giugno 2012 in Direzione Nazionale Acli come membro eletto e con delega a Cooperazione Internazionale e Sviluppo Sostenibile. Da gennaio 2013 in Presidenza Nazionale Acli con delega a Innovazione, Progettazione sociale e Volontariato.
Un pezzo di cuore resta sulla cooperazione, sulla pace e sui temi internazionali. Si aggiunge, da qualche anno, una certa fissa per lacomunicazione, specie quella web.
